Novembre 24, 2021 Casoria Ambiente Nessun commento

Caso­ria Ambi­ente nei mesi scor­si ha trasfor­ma­to la sua iden­tità dig­i­tale, rin­no­van­do com­ple­ta­mente il suo logo e il por­tale. Sono sta­ti i pri­mi pas­si che han­no por­ta­to poi alla real­iz­zazione dell’applicazione che ha trasfor­ma­to la ges­tione dei rifiu­ti ingom­bran­ti, ren­den­dola più veloce ed efficace.

Il caso è diven­ta­to mate­ria di stu­dio nelle aule uni­ver­si­tarie, oggi il nos­tro ammin­is­tra­tore uni­co Mas­si­mo Iodice è inter­venu­to al sem­i­nario di Dig­i­tal Mar­ket­ing orga­niz­za­to pres­so il cor­so di Strate­gia ed Impren­di­to­ri­al­ità del Prof. Pier­lui­gi Rip­pa alla facoltà di Ingeg­ne­r­ia Ges­tionale dell’Università Fed­eri­co II.

Il Dott. Mas­si­mo Iodice ha introdot­to il per­cor­so di dig­i­tal­iz­zazione di Caso­ria Ambi­ente, il “doppio bina­rio” di cresci­ta tec­no­log­i­ca e for­mazione degli uomi­ni abil­i­tati a far­la fun­zionare e soprat­tut­to dei cit­ta­di­ni che devono sfruttarla.

“C’è un cam­bi­a­men­to in atto, spes­so la trasfor­mazione dig­i­tale è gesti­ta da un cap­i­tale umano da for­mare sulle nuove tec­nolo­gie, ci sono dei pro­ces­si in cor­so, noi come Caso­ria Ambi­ente abbi­amo volu­to cogliere ques­ta sfi­da che ci riguar­da tut­ti. Siamo par­ti­ti dal pay-off “Fac­ciamo la dif­feren­za” che ci accom­pa­gna in tutte le nos­tre inizia­tive gio­can­do sul legame tra la rac­col­ta dif­feren­zi­a­ta e la pos­si­bil­ità per ogni cit­tadi­no di fare la dif­feren­za anche con un pic­co­lo gesto. Abbi­amo scel­to tra tante idee riguar­do al logo adot­ta­to per Caso­ria Ambi­ente, ci siamo con­cen­trati sul­la real­iz­zazione di un sito web per risol­vere le prob­lem­atiche di comu­ni­cazione che ave­va­mo con questo stru­men­to. Abbi­amo cre­ato una piattafor­ma inter­at­ti­va con il duplice vesti­to: l’informazione ai cit­ta­di­ni che, però, pos­sono anche inter­a­gire facen­do delle seg­nalazioni. Con l’app abbi­amo ridot­to da tre mesi a cir­ca dieci giorni i tem­pi di rac­col­ta dei rifiu­ti ingom­bran­ti, abbi­amo avu­to più di mille richi­este di ritiro tra ingom­bran­ti e sfal­ci e potature. C’è anco­ra chi non riesce ad usare questo stru­men­to ma abbi­amo orga­niz­za­to la nos­tra strut­tura in modo da sup­port­are il proces­so di dig­i­tal­iz­zazione. La trasfor­mazione dig­i­tale non ha sos­ti­tu­ito, ha aggiun­to un servizio miglio­ran­do­lo e ren­den­do­lo al pas­so con i tem­pi, la cam­pagna si è svol­ta anche gra­zie ad altri mezzi di comu­ni­cazione come fly­er, cartel­lonis­ti­ca, cam­pagna web e social, info point”, così Mas­si­mo Iodice ha rac­con­ta­to il “case study” Caso­ria Ambiente.

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